Il Saggio Olivo
Quella del Saggio Olivo è una delle favole più antiche e affascinanti di tutti i tempi. Tutto inizia in un uliveto secolare, dove filari di ulivi con i loro rami e tronchi nodosi chiacchierano felici scuotendo le fronde. Al centro dell’uliveto c’è un olivo più vecchio e tutti gli altri alberi ogni mattina si svegliano salutandolo con rispetto. È il Saggio Olivo, l’unico che comunica con l’agricoltore, dandogli i giusti consigli sul modo migliore di condurre la sua terra per avere l’olio migliore. Arrivata la stagione della molitura, è solo quando il Saggio Olivo fa un cenno all’agricoltore che quest’ultimo capisce che è l’ora di raccogliere le olive, per portarle in fretta al frantoio e tirarne fuori il loro prezioso succo.
Quello del Saggio Olivo e dei suoi amici alberi è un olio extravergine d’oliva dal sapore intenso e genuino e con una bassa acidità. Da assaporare a crudo, magari sul pane con un pizzico di sale, come facevano le nonne. È buono per condire le insalate, ma anche per cucinare i piatti più tipici della cucina italiana e non solo.
L’Olio extravergine Il Saggio Olivo non può mancare in una dieta mediterranea che si rispetti, grazie al suo naturale apporto di vitamine, antiossidanti, fitosteroli e acidi grassi monoinsaturi, che aiutano il metabolismo e contribuiscono alla prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Il Saggio Olivo si può trovare in bottiglie da 750ml e 1L, sia in versione classica che biologica, poi c’è il Grezzo non filtrato in bottiglia da un litro e per chi preferisce far scorta ci sono le lattine da tre litri. In tutti i casi si tratta di olio extravergine d’oliva di categoria superiore, ottenuto dalla spremitura delle olive mediante procedimenti meccanici, con la particolarità per il biologico dell’estrazione a freddo. Quest’ultimo è dedicato a chi è vicino ai temi dell’alimentazione bio ed è garantito oltre che dalla ventennale esperienza di controllo e selezione di Todis, anche dalla certificazione biologica dell’Unione Europea.